Cari amici, a volte le analisi frettolose delle situazioni orali inducono a sostituire i denti presenti in bocca con degli impianti.
E’ vero che gli impianti odierni sono diversi e più duraturi di quelli nati agli arbori di questa tecnica. Ma in generale, non si puo’ dire che un impianto sia meglio di un dente naturale.
E’ anche vero che decidere di salvare un dente a tutti i costi, potrebbe in futuro compromettere la stabilità riabilitativa programmata. E’ importante, quindi, valutare adeguatamente la situazione clinica specifica del paziente e decidere insieme la miglior terapia possibile fra le varie soluzioni proposte, tenendo ben presente il rapporto costo-beneficio di ogni soluzione.
Come costo s’intende non solo quello economico ma soprattutto quello biologico, ossia quanto possa essere “traumatica” o invasiva per il paziente la terapia proposta, e che beneficio ne può trarre a lungo termine.
In ogni caso, il paziente deve essere informato che:
– una corretta igiene orale è fondamentale, con controlli regolari e mantenuti nel tempo, per ottenere una migliore durata del lavoro negli anni;
– il fumo è una delle principali cause della perdita d’impianti;
– è importante, infine, avere corretti stili di vita e alimentari.
Il consiglio corretto è quello di fidarsi del proprio dentista e diffidare di chi propone soluzioni semplicistiche e drastiche.
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